di Miriam Viscusi
Il primo singolo, La notte di San Lorenzo, era uscito a novembre e aveva lasciato intendere che ci sarebbe stato un nuovo album presto.
L’annuncio è poi stato dato dal Tenente sulla pagina Facebook ufficiale di Murubutu. Ormai manca meno di un mese al rilascio di “Tenebra è la notte e altri racconti di buio e crepuscoli”, concept album sulla notte.
Il Tenente, membro della stessa crew dalla fine degli anni ‘90, ha già prodotto e collaborato ad alcuni pezzi di Murubutu, tra i quali Isola verde e I marinai tornano tardi. Avrà un ruolo importante anche nel nuovo album perchè ha firmato sette dei quindici brani. La sua influenza si sentirà soprattutto – scrive sempre dalla sua pagina Murubutu – nelle contaminazioni di musica balcanica e metal.
Tutto lascia immaginare che protagoniste di questo nuovo disco saranno la notte e le stelle. Chissà che le storie di cui parleranno le canzoni verranno prese, questa volta, dalle innumerevoli leggende sulle costellazioni. A leggere la tracklist sicuramente verranno tirati in ballo grandi romanzi e grandi featuring:
TRACKLIST
1.Nyx – Introduzione
2.Buio (feat Dj T-Robb)
3.La vita dopo la notte
4.L’uomo senza sonno (feat. MezzoSangue, Dj T-Robb)
5.La stella e il marinaio (feat Dj T-Robb)
6.Woodsworth (feat. Caparezza)
7.La notte di San Lorenzo
8.Le notti bianche (feat. Claver Gold)
9.Ancora buonanotte (feat. Daniela Galli)
10.Occhiali da luna (feat. Dutch Nazari e Willie Peyote)
11.La notte di San Bartolomeo
12.Franz e Milena
13.Omega Man (feat. La Kattiveria, Dj T-Robb)
14.Tenebra è la notte (feat. Dia)
15.Nyx – Conclusione
La copertina dell’album è stata disegnata da Capitan Artiglio, la grafica è di Bert Graphics.
Murubutu è un professore reggiano di filosofia, al secolo Alessio Mariani. Ha fondato il collettivo di rapper La Kattiveria e si distingue nell’ambiente rap perchè inserisce letteratura, filosofia e storia nei suoi pezzi, rendendoli vera e propria narrazione. “Tenebra è la notte” sarà il quinto album, a quattro anni dal primo concept “Gli ammutinati del Bouncin’ ovvero mirabolanti avventure di uomini e mari”. Quest’ultimo aveva come tema centrale il mare, spazio fisico e metafora. Il lavoro più recente ruotava invece attorno al vento (“L’uomo che viaggiava nel vento e altri racconti di brezze e correnti” per Mandibola/Irma Records, 2016).