di Lorenza D’Antonio
Rosalía Vila Tobella è il nome completo di Rosalía, cantautrice 25enne iberica che ha compiuto una piccola rivoluzione all’interno del panorama musicale internazionale.
La peculiarità dell’artista catalana risiede, di fatti, nel suo secondo album “El Mal Querer” sul mercato dal 2 novembre su tutte le piattaforme digitali e streaming, e consiste in un accattivante mix tra una delle più antiche forme di musica e di danza di origine Andalusa, il flamenco, e un sottogenere dell’hip hop sviluppatosi nel sud degli Stati Uniti nel corso degli anni 2000, la trap. Rosalía, oltre ad essere autrice e compositrice dei brani, si cimenta anche nella produzione dell’album assieme al musicista El Guincho, lavoro che le è valso ben 5 nomination ai Latin Grammy Award 2018 di Las Vegas.
La scelta dei singoli di lancio è ricaduta sui brani Malamente e Pienso En Tu Mirà, canzoni che racchiudono perfettamente il mondo di Rosalìa, le cui idee principali si basano su una combinazione tra la tradizione del suo Paese e le tendenze musicali dei nostri giorni.
Nonostante la massiccia dose di elettronica e, quindi, anche dell’uso misurato dell’auto-tune, i brani di “El Mal Querer” presentano forti influenze di un genere folcloristico che fiorì in Spagna negli anni quaranta del Novecento, chiamato La Clopa, ma sono caratterizzati anche dalla presenza delle “palmas” (battito delle mani) e degli archi.