di Maddalena Esposito
E’ uscito il 31 agosto “Runaway“, decimo album di Mike Rosenberg, in arte Passenger.
Si tratta di un lavoro discografico piuttosto particolare, vicino all’Americana, ed è Passenger stesso ad ammetterlo sul suo sito ufficiale, sul quale scrive di essere stato influenzato dal genere musicale tanto quanto dalla sua recente roadtrip negli USA.
E’ stato proprio questo viaggio ad ispirare il suo progetto di realizzare ogni tre settimane il video ufficiale di una delle canzoni dell’album e la rispettiva esibizione acustica, ciascuna registrata in un posto diverso dell’America. Le tracce realizzate fin’ora sono state sei: Heart to Love, Runaway, Why I Can’t Change, Hell or Highwater, To be free e la più recente Survivors.
Dietro ognuna di esse c’è una storia e la più bella dev’essere sicuramente quella di To be free: il brano racconta di come i nonni paterni del cantautore furono perseguitati durante la seconda guerra mondiale e costretti a fuggire in America, precisamente nel New Jersey.
Il video di To Be Free nasce proprio lì, sulla spiaggia di Avalon, e vede protagonista Emily Kikta in una coreografia da lei ideata.