Talassascolta: Weet – “Guccini e Gattini”


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di Gerardo Russo

Sulla mail di Talassa ci arrivano quotidianamente messaggi di uffici stampa, etichette, artisti e gruppi emergenti che ci propongono di ascoltare la propria musica. Noi siamo felicissimi di farlo e abbiamo deciso di raccogliere in una rubrica settimanale le proposte che ci hanno convinto di più, collegandole a un brano noto che il loro ascolto ci ha suggerito. Se avete voglia di farci ascoltare qualcosa, mandate tutto a: talassascolta@gmail.com.

WeetGuccini e Gattini

Riscopriamo la gustosità di un brano che vive ridendo del presente. Tanti sono i bersagli necessari per definirsi, per ballare su un ritmo scanzonato e fregarsene allegramente delle farse che ci girano attorno. La rottura degli schemi creati dall’ampio spettro musicale che va da Coez ai Maneskin, fino al raggaeton cantato tra le strade di Torino, per trovare libertà e vasti marciapiedi su cui piazzare il proprio stereo distorto.

Non sono etichettato e non sto sotto un’etichetta.

Weet è Stefano Capece, classe ‘91 di base a Londra da sei anni. Prima chef, ora operatore sanitario e da sempre musicista. A febbraio ha pubblicato l’album Piovono Gatti e Cani. Viene dai contest di freestyle e prova a proporre la sua musica tendenzialmente ironica, ma che si propone di animare una grande folla a colpi di pogo. Rime cariche di attualità, seguendo la tradizione storica dei cari Articolo 31, ma anche basi dense di strumentazioni che si ispirano al rap rock di Salmo.

per i fan di Salmo 90MIN (Playlist, 2018)

La voglia di distruggere il presente a colpi di rap e di rock. Il legame indissolubile con un’Italia che affonda tra populismi e hit estive. Weet nel suo brano segue la scia del grande successo di Salmo del 2018.