Talassascolta: Renoir – “Macerie e resti”


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di Gerardo Russo

Sulla mail di Talassa ci arrivano quotidianamente messaggi di uffici stampa, etichette, artisti e gruppi emergenti che ci propongono di ascoltare la propria musica. Noi siamo felicissimi di farlo e abbiamo deciso di raccogliere in una rubrica settimanale le proposte che ci hanno convinto di più, collegandole a un brano noto che il loro ascolto ci ha suggerito. Se avete voglia di farci ascoltare qualcosa, mandate tutto a: talassascolta@gmail.com

RenoirMacerie e resti

Crudi e ruvidi. La musica che esce fuori così senza compromessi e non si interroga su come essere. Grido rauco che fiorisce libero, anche negli angoli più scomodi della casa o del garage.

I Renoir sono figli del loro tempo, lasciano emergere con la musica qualsiasi pulsione accumulata dentro. La band viene da Ragusa e nasce da una raccolta di poesie, vogliose di trasformarsi in canzoni e poi forse chissà cos’altro.

per i fan di Punkreas – Cuore nero (Futuro imperfetto, 2008)

Rivive nei Renoir il cupissimo sound di questo pezzo, immerso in un’oscurità rockeggiante.