Talassascolta: John Qualcosa – “Sopravvivere agli amanti”


John Qualcosa.JPG

di Gerardo Russo

Sulla mail di Talassa ci arrivano quotidianamente messaggi di uffici stampa, etichette, artisti e gruppi emergenti che ci propongono di ascoltare la propria musica. Noi siamo felicissimi di farlo e abbiamo deciso di raccogliere in una rubrica settimanale le proposte che ci hanno convinto di più, collegandole a un brano noto che il loro ascolto ci ha suggerito. Se avete voglia di farci ascoltare qualcosa, mandate tutto a: talassascolta@gmail.com

John QualcosaSopravvivere agli amanti

Un’orchestra creata tra i rumori della natura fa da sfondo a questo cupissimo pezzo. La voce è una luce intermittente che attira e illude durante le ore notturne. Il senso del brano viaggia attraverso i versi lentamente scanditi e le vocali che si allungano creando echi. Parole che vivono nella loro velocità in volo.

I John Qualcosa sono un duo formato da AmbraMarie e Raffaele D’Abrusco nel 2011. Sopravvivere agli amanti è anche il nome del loro album d’esordio, rilasciato il 15 aprile 2020. Il titolo omaggia il film Only Lovers Left Alive di Jim Jarmusch. La connessione tra musica e cinema si evidenzia a più riprese nella loro musica. Gli strumenti sembrano evocare gli scenari dove sono intrappolate le emozioni più intime. Le voci ricorrono spesso ai cambi di tono, evidenziando un certo gusto per la teatralità. Nel brano Sfacelo azzurro si ispirano poi al film Eternal Sunshine of the Spotless Mind di Michel Gondry.

per i fan di Verdena – Colle immane (Endkadenz Vol.2, 2015)

Le atmosfere che prendono il sopravvento sulle parole sono tipiche della band bergamasca. Versi onirici sparsi su un enorme campo minato da attraversare.