Talassascolta: Subconscio – “Giungla”


Foto di Stefan Paun.

Foto di Stefan Paun.

di Gerardo Russo

Sulla mail di Talassa ci arrivano quotidianamente messaggi di uffici stampa, etichette, artisti e gruppi emergenti che ci propongono di ascoltare la propria musica. Noi siamo felicissimi di farlo e abbiamo deciso di raccogliere in una rubrica settimanale le proposte che ci hanno convinto di più, collegandole a un brano noto che il loro ascolto ci ha suggerito. Se avete voglia di farci ascoltare qualcosa, mandate tutto a: talassascolta@gmail.com

SubconscioGiungla

Qualsiasi problema sembra evaporare se canticchiato su una musichetta leggera. Giungla come un insieme di ostacoli e percorsi intricati, ma anche come un’avventura, una fuga, una completa rottura degli schemi seguendo i propri istinti.

Subconscio è fuori con il suo omonimo EP d’esordio. Fonde nel suo ritmo un soul da cantare e ballare con pulsioni e schemi che rimandano all’R&B e a tratti al rap. L’effetto è il superamento delle difficoltà interiori e al contempo delle tematiche oscure del mondo hip hop attraverso una pimpante positività e la voglia di rialzarsi.

per i fan di Ghemon – Quassù (Mezzanotte, 2017)

Tante le tematiche che legano i due brani. Il rap che si evolve in R&B, il cantato che esplode libero, l’energia nel superare le notti inquiete e i paradossi interiori.