Personale è il nuovo format di Talassa Magazine dedicato al mondo dei musei e delle gallerie. È una mostra intima di volti, storie e punti di vista critici degli addetti ai lavori del settore. 3 stagioni da 5 episodi ciascuna. 15 interviste brevi e 15 grafiche inedite d’autore, ispirate alle risposte degli intervistati. Per ogni stagione una domanda è sempre legata a un tema preciso. Il tema della stagione 1 è il femminismo.
Personale is the new format by Talassa Magazine focusing on the world of museums and galleries. It is an intimate exhibition of faces, stories and critical points of view of the sector. It is 3 thematical seasons of 5 episode each; 15 short interviews and 15 original graphics inspired by the interviewees’ answers. For each season, one interview question will be based on a specific topic. The theme of the first season is feminism.
di Clio Biasco, Gabriele Naddeo e Benedetto Puccia
Season 1: Femminismo – Episode 2: Viviana Gravano (Attitudes_spazio alle arti) / poster: Roberto Gentili
1. Chi sei e in cosa consiste il tuo ruolo?
Mi chiamo VIviana Gravano, sono una storica dell’arte contemporanea, docente di storia dell’arte all’Accademia di Belle Arti di Bologna, curatrice e direttrice della Galleria Attitudes_spazio alle arti a Bologna.
Who are you and what is your role?
I am Viviana Gravano, an art historian, professor at the Academy of Fine Arts of Bologna, curator and director of the gallery Attitudes_spazio alle arti in Bologna.
2. Come racconteresti il luogo in cui lavori?
Forse il luogo che mi rappresenta di più ora è la galleria d’arte. È uno spazio che ospita esposizione di artisti più noti e di giovani. Oltre alle mostre vuole essere uno spazio di incontro e dibattito, dove ospitare tutte le forme d’arte, compresa la performance e l’arte relazionale, vuole anche essere un punto di riferimento per la produzione di opere di arte pubblica nella città di Bologna.
How would you describe your object or place of work?
Perhaps the place that best represents me now is the art gallery. It’s a space that hosts exhibitions of famous artists and young artists too. Apart from being an exhibition venue, the gallery wants to be a meeting and debate space hosting all forms of art, including performance and relational art. It also wants to be a reference point for the production of public artworks in the city of Bologna.
3. Una mostra o un progetto che ti ha cambiato la vita?
Live in Your Head. When Attitudes Become Form, curata da Harald Szeemann alla Kunsthalle di Berna nel 1969. Quella mostra a mio modo di vedere ha cambiato per sempre tutti i tipi di relazioni sottese a una mostra: la relazione con lo spazio, la relazione curatore/artista, la relazione artista/opera e la relazione di tutti questi fattori con il pubblico. Una mostra che ha insegnato cosa vuol dire intendere uno spazio espositivo come un luogo di libertà e di relazioni e non solo un contenitore.
What is an exhibition or museum project that changed your life?
Live in Your Head. When Attitudes Become Form, curated by Harald Szeemann at the Kunsthalle of Bern in 1969. In my view, that exhibition has changed forever all sorts of relationships underlying an exhibition: the relationship with space, the curator / artist relationship, the artist / work relationship and the relationship of all these factors with the public. I believe that it was an exhibition that showed everyone what it really means to understand an exhibition space as a place of freedom and relationships, and not just a container.
Poster by Roberto Gentili