Cartoline Italiane: Loredana Bertè – In alto mare


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Cartoline Italiane, di Francesco Pascale, è una piccola corrispondenza illustrata dall’Italia in vacanza. Grandi classici e canzoni da riscoprire ci accompagnano in viaggio tra aneddoti curiosi e paesaggi musicali. Da stampare e inviare a chi si vuole bene.

grafiche di Francesco Pascale, testo di Gabriele Naddeo


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È il 1980 quando il talento combinato di Daniele Pace, Mario Lavezzi e Oscar Avogadro incontra la voce straordinaria di Loredana Bertè in alto mare. La canzone – lato A di un 45 giri il cui lato B ha lo zampino di Pino Daniele (Buongiorno anche a te) – sancisce l’inizio di una nuova fase per l’artista calabrese. Dopo l’esperimento reggae di ”Bandabertè’’, ”LoredanaBertÈ’’ è l’album della svolta funky, come lo stesso singolo di punta conferma. In alto mare ha un testo decisamente anomalo per una canzone dell’estate.

Come due uccelli da ammazzare/piuttosto che tornare giù/per dirsi non si vola più” è un’immagine feroce, che racconta con precisione quell’amore travolgente, passionale e folle anticipato nella prima strofa. Un amore che, come l’estate, riesce, almeno momentaneamente, ad allontanare i protagonisti del brano dalle noie e i dolori della vita quotidiana: le vie rumorose di una città, le ansie quotidiane che affondano nei tranquillanti, l’idiologia.