di Gerardo Russo
Sulla mail di Talassa ci arrivano quotidianamente messaggi di uffici stampa, etichette, artisti e gruppi emergenti che ci propongono di ascoltare la propria musica. Noi siamo felicissimi di farlo e abbiamo deciso di raccogliere in una rubrica mensile le 5 proposte che ci hanno convinto di più, collegandole a un brano noto che il loro ascolto ci ha suggerito. Se avete voglia di farci ascoltare qualcosa, mandate tutto a: talassascolta@gmail.com.
Apocalypse Lounge – Let’s Sleep
Aspettando la festa. Galleggiando senza capire se quell’onda ci porterà lontano o ci affonderà. Ma l’acqua è piacevolissima e non abbiamo fretta di esistere. Musica da sorseggiare.
per i fan di Il Genio – Pop Porno (Il Genio, 2008)
Bombay – Senti Amore
Poche note che si ripetono in continuazione e una voce che cerca incessantemente di uscirne. Un grido di libertà che si sente solo nei pomeriggi a letto di un freddo inverno. Sogni congelati non appena cantati.
per i fan di Daniele Groff – Come Sempre (Mi Accordo, 2004)
La Niña ✝ Croce
Trap violento e strappalacrime. Romantico e crudele. Decantato con la lingua dei propri pensieri. Sulla scia di Rosalía e Liberato arriva un nuovo modo di cantare il dolore.
per i fan di Rosalía – Malamente (El mal querer, 2018)
Numa – The Secret Key
La canzone per una serata di stelle. Malinconica se quella serata è un ricordo lontano. Fortissimamente pulsante se dietro quella porta c’è il nostro mondo che ci aspetta. Un tempo sarebbe stato europop, per la capacità di arrivare a tutti. Oggi è la libertà di rendere un villaggio pugliese la location della notte degli Oscar.
per i fan di Aqua – Cartoon Heroes (Aquarius, 2000)
Rey Jacks – Stars
Un canto nel deserto che muove tempeste di sabbia con le chitarre. Pezzo che si presenta con una voce salvifica ma che evolve accartocciandosi continuamente, per esplodere in un’immensa valle da percorrere facendo jogging. La spensieratezza della trasgressività.
per i fan di Bon Jovi – Say It Isn’t So (Crush, 2000)