di Miriam Viscusi
Se non sapete cos’è un libro d’ore medievale, c’è una buona occasione per scoprirlo ed è la nuova uscita di Maria Antonietta.
In effetti lei – Letizia Cesarini – non si vedeva in giro da un po’. Quello a cui stava lavorando è un’opera che promette di essere molto preziosa.
Si tratta di un collage di racconti e poesie, ispirato alle sue “sorelle maggiori”: Emily, Jeanne, Antonia, Cristina, Etty, Silvia e Marina. Sette donne che, in contesti diversi, hanno sfidato le regole imposte, hanno scelto di non compiacere, di non conformarsi a schemi altrui.
Impazienti, determinate e oneste: così le sette protagoniste del libro. In questo catalogo dalle atmosfere mistiche e spirituali, ognuna di esse, con il proprio canto, insegna a schierarsi, godere, gridare e magari fare piccoli miracoli.
“La rivoluzione è della parola”
Ad accompagnare e presentare questo libro, uscito il 19 marzo per Rizzoli, una serie di reading musicali:
