Sleeping at Last e l’Enneagramma: tutto quello che c’è da sapere

di Maddalena Esposito

Il 15 ottobre è uscita Seven, la settima canzone di Sleeping at Last ispirata all’Enneagramma dei tipi psicologici e con essa la spiegazione di Ryan nel suo podcast.

Ma partiamo dall’inizio.


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Gli Sleeping At Last nascono come band nel 1999, nell’Illinois. Pubblicano soltanto un album insieme e si sciolgono qualche anno dopo.

Ryan O’Neal, però, decide di mantenere il nome della band come nome d’arte per la sua carriera da solista, che si incentra soprattutto nella produzione di EP e canzoni singole, piuttosto che album e dischi in senso stretto.

Infatti, dal 2012 a questa parte, la sua produzione si divide in due collezioni di canzoni, chiamate “Atlas”, che, per dirla con le sue parole, sono entrambe basate sulle origini dell’universo e della vita al suo interno.

“Atlas: Year Two” ha al suo interno diverse tematiche, tutte spiegate qui, tra cui ad esempio Life, Senses, Emotions, ma in particolare contiene la serie di canzoni sull’Enneagramma.

A questo punto è legittimo chiedersi: cosa sarà mai questo Ennegramma?

Ce lo spiega lo stesso artista nei suoi podcast (che vi consiglio se trovereste interessante approfondire le ragioni dietro la scrittura di questo musicista così particolare) ma, se non vi va di sorbirvi un’ora di chiacchiere in inglese, ve lo riassumo brevemente: si tratta di una sorta di mappa, che classifica le personalità in nove tipi, sulla base di tre principi: la passione dominante, che rappresenta la parte emotiva, una fissazione dominante, quella che regola i processi cognitivi e una parte istintuale, che regola istinto di conservazione, sociale e sessuale.

Ciascuna delle canzoni è ispirata dunque al tipo psicologico dell’Enneagramma corrispondente al numero e per ora siamo al numero sette.

Cosa aspettate allora a fare il test, scoprire che numero siete ed ascoltare la vostra canzone? O se, come me siete un 9, aspettare impazientemente che esca?