Pochi minuti fa è stato annunciato dalla pagina ufficiale dell’artista che il progetto solista di Vasco Brondi chiude per «ripartire in altre direzioni».
Dopo aver pubblicato il singolo Mistica e aver annunciato l’uscita di un disco per celebrare i 10 anni di attività con relativo tour in alcuni dei maggiori teatri d’Italia, Vasco Brondi, in arte Le Luci Della Centrale Elettrica, rivela tramite un lungo post sulla sua pagina Facebook come sia arrivato il momento di lasciarsi alle spalle il progetto che negli anni è riuscito più di qualsiasi altro a raccontare l’Italia contemporanea.
«Tra due giorni esce il doppio disco 2008/2018 tra la via Emilia e La Via Lattea.
Con questo disco doppio per me si chiude il progetto Le luci della centrale elettrica.
Non so ancora spiegarmi del tutto il motivo, ma è una cosa che percepisco con grande sicurezza e serenità. Sento oggi di poter chiudere un progetto nato all’improvviso e con stupore dieci anni fa e che si è evoluto tantissimo nel tempo, cambiando insieme a me, regalandomi anche un “futuro inverosimile”. E’ arrivato il momento di alleggerirsi, di ripartire in altre direzioni e di farlo senza questo nome, credo sia rispettoso non utilizzarlo solo come sostegno o scudo.»
L’ultimo lavoro in studio, quindi, verrà rilasciato il giorno 5 ottobre e sarà un doppio disco: la prima parte sarà dedicata ai pezzi di maggiore successo delle Luci mentre nella seconda sarà presente un live in studio registrato durante le sessioni di prova per il tour nei teatri. Quest’ultimo capitolo avrà titolo “2008/2018 tra la via Emilia e La Via Lattea”.
L’artista ha spiegato come, insieme a Tiziana Lo Porto, abbia scritto anche un libro per raccontare questi 10 anni. Il libro si chiamerà semplicemente “Le Luci Della Centrale Elettrica“ e «dentro ha il racconto in prima persona di questi dieci anni visti da dentro e visti dal finestrino, ci sono gli appunti, le voci degli amici incontrati per strada, i disegni, le foto e le grandi imprese nate per caso.»