Talassascolta: 5 artisti emergenti per maggio

di Gerardo Russo

Sulla mail di Talassa ci arrivano quotidianamente messaggi di uffici stampa, etichette, artisti e gruppi emergenti che ci propongono di ascoltare la propria musica. Noi siamo felicissimi di farlo e abbiamo deciso di raccogliere in una rubrica mensile le 5 proposte che ci hanno convinto di più, in rigoroso ordine alfabetico. Se avete voglia di farci ascoltare qualcosa, mandate tutto a: talassascolta@gmail.com

Downflyers – Bleeding skies

I Downflyers ci propongono un alternative rock interstellare. Bleeding skies è la musica che anima un manga giapponese nella nostra fantasia. Duelli galattici, occhi fissi infiniti verso le immagini imponenti di un’accecante casa degli specchi mentale. Il pezzo è l’esplosione del nostro coraggio, vissuto nei fantascientifici viaggi metafisici che ci hanno insegnato i valori in cui credere. Ululando sui grattacieli, per scorgere gli orizzonti rubati dagli sviluppi urbanistici.

Eradius – Medusa

Eradius è il nome di un duo italo britannico che mescola il rock in tutte le sue forme. La spensieratezza di un funk canticchiabile, alla Red Hot Chili Peppers, si evolve in pura volontà di potenza, richiamando la forza dei Rage Against The Machine, fino a perdersi nei vortici metallici dei System Of A Down. Medusa ci avvolge in un crossover di generi, dandoci la tranquillità necessaria per goderci la vita e la giusta rabbia per combatterla. In punta di piedi comincia la nostra rivoluzione.

Lucia Manca – Eroi

La cantautrice Lucia Manca inneggia con carisma all’amore universale. Eroi richiama le passioni di un mondo hippie che, perso tra le spillette di un turistico mercato rionale, rinasce sulle rive di un lago artificiale di periferia tra chi non può permettersi di viaggiare. Il sound rosa del pezzo e la voce quasi ultraterrena dell’artista ci proiettano in un’utopica dimensione colorata da improbabili vernici. Fantasie, ribellioni e sentimenti si fondono in quest’atmosfera agrodolce. Un pacchetto regalo da scartare fremendo lentamente.

Nicola Lombardo – Mattino

Nicola Lombardo canta le storie che fluttuano nelle infinite stanze di una metropoli. La sua Mattino accoglie chi ha ancora bisogno di un abbraccio. Adolescenti non ancora adulti e uomini ancora sognatori costruiscono degli immensi nascondigli tra coperte volanti e cuscini galleggianti.  Le idee e i progetti mirabolanti che evaporeranno alla luce del sole, vivono intensamente nascosti dalla fioca luce stellare.  Il buio seduto sulle palpebre ci separa dal mondo e riusciamo finalmente a prendere il volo.

Osaka Flu – Viva Verdi, la Magnani e Berlinguer

Gli Osaka Flu propongono un irriverente pop punk. Viva Verdi, la Magnani e Berlinguer è una piccola escursione nella nostra penisola, dal porto di Recanati alla confusa Ragusa, dalle code autostradali al caffè. Lo stile scanzonato della band mette in luce l’importanza di definirsi anche attraverso i propri difetti. La salsedine di un’elezione in riva al mare e la risatina che scappa nei moniti del presidente ci rivelano quanto amiamo sguazzare insieme in questa bellissima farsa. “Scelgano i partiti”, intanto noi cantiamo.